L'arte Dell l'Endurance
Ogni anno, a luglio, il Tour de France affascina milioni di persone con i suoi paesaggi mozzafiato, le sfide brutali e le storie di resistenza e spirito umano. Accanto alle nostre squadre e ai nostri atleti professionisti, LOOK è orgogliosa di sostenere imprese uniche che spingono i confini del corpo e della mente, ispirando persone in lungo e in largo. Immaginato dal nostro ambassador dell'ultra-ciclismo Victor Bouscavet, l'"Alpine Tour" è una sfida straordinaria che collega tutti i passi alpini del Tour de France 2024 in un unico, impressionante percorso di 800 km e 18.000 metri di dislivello.
Offrendo una reinterpretazione di ciò che il Tour potrebbe essere se l'attenzione si concentrasse esclusivamente sulle montagne, Victor ha portato a termine questa impresa erculea a bordo del suo LOOK 785 Huez. Il suo approccio meticoloso, l'attitudine a non arrendersi mai e il risultato finale, in mezzo ad alcuni dei terreni più iconici e impegnativi del ciclismo, sono un riflesso della passione, del coraggio e delle prestazioni che non sono solo al centro del Tour, ma anche nel cuore del DNA di LOOK.
Ogni ricerca dell'eccellenza, proprio come ogni grande prodotto, inizia con una pianificazione e una preparazione accurate. Il percorso del Tour alpino comprendeva strategicamente le salite dalla quarta alla ventunesima tappa, compresi gli imponenti passi del Galibier e della Bonnette, richiedendo un'intricata danza di logistica e geografia per affrontarle nell'esatto ordine del gruppo di professionisti. Vincitore della Race Across France, della Poco Loco, della Desertus Bikus e, recentemente, della Transpyrenees, Victor ha attinto alla sua esperienza di ultraciclismo, ma anche alla sua formazione ingegneristica e al suo amore per il minimalismo artistico, per realizzare un percorso tanto puro quanto autentico: ore passate a scrutare le mappe, ad analizzare le pendenze e a individuare i luoghi in cui fare rifornimento o dormire, con l'obiettivo di sfruttare la bellezza e la potenza delle montagne.
È forse questo desiderio innato di prendere in mano le sue avventure e dar loro una prospettiva unica che distingue Victor. La sua bicicletta e la sua configurazione hanno ricevuto la stessa attenzione del processo di mappatura. La LOOK 785 Huez, con la sua estrema leggerezza, l'innata agilità e il pizzico di flessibilità, è stata la scelta naturale per massimizzare la velocità sulle salite sulla strada verso l'obiettivo delle 48 ore. Victor ha aggiunto copertoni da 30 mm, portapacchi personalizzati e appendici aerodinamiche per migliorare il comfort e l'aerodinamica, risparmiando energia e tempo sulle salite e nel mezzo. Proprio come i corridori professionisti del Tour, era fondamentale preservare le forze ogni volta che era possibile.
A questo proposito, i nuovi pedali LOOK Blade Power Dual sono stati cruciali per Victor, permettendogli di gestire il suo sforzo e il suo ritmo su e giù per ogni salita utilizzando parametri di prestazione ultra precisi. L'autonomia prolungata della batteria, pari a 60 ore, è stata ideale per le incessanti esigenze della sfida, garantendo a Victor di non doversi mai preoccupare di ricaricarla per tutta la durata dell'Alpine Tour. Grazie a componenti elettronici all'avanguardia, il misuratore di potenza di ogni pedale è progettato per calibrarsi automaticamente in risposta alle variazioni di temperatura e pressione atmosferica, per una precisione ottimale. Dal Col de la Bonette (2.715 m) al livello del mare, dai 3 ai 35 gradi e dal sole di Nizza alla grandine di Isola, la loro affidabilità e precisione sono state fondamentali per ottimizzare ogni pedalata di Victor.
A una velocità media di 20,8 km/h, ha percorso 803,2 chilometri (499 miglia) e 18.053 metri di altitudine (59.299 piedi) per fermare il tempo in 43 ore e 32 minuti. Di questo tempo totale, Victor è stato in movimento per 38 ore e 38 minuti, lasciando poco meno di 5 ore per gestire l'attrezzatura, fare rifornimento e riposare nel modo più efficiente possibile. Victor si è fermato per 10 minuti in cima al Col de Vars, 15 minuti a Barcelonnette, altri 10 a Isola, 30 a Nizza e 45 minuti cruciali al Col de Turini. È stato lì, dopo 719 chilometri e 36,5 ore di pedalata senza sosta, che ha dormito per 15 preziosi minuti. Un tempo insignificante se paragonato alla portata della sfida, che mette in evidenza la forza di volontà e la resistenza necessarie per affrontare un viaggio del genere.
Perché i risultati sportivi non sono mai solo una questione di equipaggiamento e di dati: la vera arte del ciclismo sta nel viaggio mentale ed emotivo che ci fa intraprendere. Per il sempre sorridente Victor, spinto da una ricerca di avventura e libertà che dura da tutta la vita, questa sfida non è mai stata una gara; è stata una ricerca creativa e personale alimentata dalla determinazione e dal puro amore per la bicicletta. Si trattava di superare i limiti e di utilizzare il suo LOOK 785 Huez per raggiungere il traguardo della sua Grande Boucle.
Proprio come il Tour de France, il Tour alpino di Victor è una testimonianza della forza dello spirito umano. Noi di LOOK non ci limitiamo a costruire biciclette e pedali, ma puntiamo a sconvolgere, sorprendere e creare esperienze che ispirino tutti a sfidare i propri orizzonti. La corsa di Victor, come ogni tappa del Tour, celebra il nostro patrimonio, il nostro impegno per l'eccellenza e la nostra convinzione che, con passione e perseveranza, ogni viaggio in bicicletta può diventare un'opera d'arte unica.