Fondata nel 1951 a Nevers (Francia), l'azienda produce camere d’aria, oltre che telai e componenti per biciclette da corsa di alta gamma. Jean BEYL, allora fondatore del marchio e grande appassionato di sci, cambierà la storia dell'azienda nevernese. Ogni volta che ne ha l'occasione, lascia Nevers, solo per lanciarsi giù per qualche pendio di montagna.
L'uomo non ha paura di nulla. Quell'anno, cade nella neve e come risultato: si rompe una gamba. Di una cosa è certa nel suo letto d'ospedale: è colpa dei suoi scarponi, fissati sugli sci con dei lacci. Jean BEYL decide di inventare un fissaggio a piastra: "l'anti-frattura".
È l'innovazione che cambierà il mondo dello sport e in particolare del ciclismo su strada. Nel 1963, l'azienda ha sviluppato il primo supporto a perno chiamato "N17", che offre un livello di protezione e prestazioni senza pari.
L'azienda viene venduta al gruppo Bernard Tapie Sport. L'uomo d'affari vuole dare una nuova vita al marchio e recluta l'idolo del ciclismo mondiale, il francese Bernard HINAULT. Bernard TAPIE investirà enormemente e utilizzerà le sue aziende come sponsor per finanziare il suo progetto.
La Vie claire (una catena d’alimentazione biologica) darà il nome al team. Terraillon, Wonder e LOOK appariranno anche sulla maglia. Il suo team di comunicazione si ispirerà al lavoro del pittore Piet Mondrian per formare la nuova identità visiva del gruppo e del marchio LOOK.
L'anno 1984 ha segnato una svolta per il mondo del ciclismo. La direzione ha deciso di adattare il suo concetto di attacco sci al ciclismo. Così, l'azienda ha sviluppato il PP65, il primo pedale a sgangio automatico progettato per dare sicurezza al ciclista e fornirgli un livello di prestazioni ineguagliabile.
L'anno successivo, al Tour de France, quando i corridori hanno i piedi fissati ai pedali con delle cinghie, Bernard HINAULT prova questa rivoluzione. Al traguardo della quattordicesima tappa nei pressi di Saint-Etienne, cade pesantemente in volata. Dopo aver oltrepassato la linea, con la faccia insanguinata e il naso rotto, si esprime alla stampa: "Ho ancora le mie due gambe e le mie due braccia, penso che questa sia la cosa più importante". "Senza il PP65, la caduta sarebbe stata molto peggiore e probabilmente non sarei potuto partire il giorno dopo. Questo è lo sviluppo tecnologico più significativo degli ultimi 30 anni".
Quell'anno, HINAULT vinse il Tour.
E' tutta una questione di dettagli dove il minimo grammo è importante. Al fine di soddisfare le nuove esigenze della direzione, un gruppo di ingegneri lavorerà nel più grande segreto, un materiale ancora sconosciuto. Dopo mesi di ricerca e sviluppo, è stato creato il KG 86, il primo telaio in carbonio .
Interamente lavorato a mano, il Kevlar sarà combinato con il carbonio per fornire una maggiore rigidità e migliorare le prestazioni della bici. Bernard HINAULT e Greg LEMOND sono stati i primi a testare questa incredibile innovazione al Tour de France del 1986. Dopo una feroce battaglia, l'americano vinse il suo primo Tour e rese il KG 86 una leggenda.
LOOK è impegnata nella corsa all'innovazione e progetta il KG 196, il suo primo telaio monoblocco in carbonio che soddisfa i requisiti di rigidità, aerodinamica ed estetica.
Invenzione del primo computer di bordo, il MAX one permette per la prima volta di misurare la potenza erogata e l'energia spesa dal ciclista oltre ad altre funzioni quali: tempi di uscita, velocità istantanea, media e massima, distanza giornaliera, ecc...
LOOK inventa il DYNAMIC POSITIONER e il FREE ARC sui nuovi pedali PP286 e PP76. I pedali diventano regolabili per il massimo comfort dei ciclisti.
Nuovo telaio in carbonio a struttura tubolare con nuovo attacco manubrio ERGOSTEM e nuovo reggisella ERGOPOST: KG 171. Ha vinto molte vittorie:
Sarà nominata "Bici dell'anno" nel 1998.
Nello stesso anno, LOOK cede il suo business di pedali al Gruppo Rossignol e diventa LOOK Cycle.
I telai da pista in carbonio KG296 PKV sono stati un grande successo alle Olimpiadi di Atlanta, vincendo 6 medaglie (4 d’oro e 2 d’argento):
Dopo l'acquisizione nel 1998 di investitori composti dai dipendenti dell'azienda e da Dominique BERGIN, Thierry FOURNIER e Jean Claude CHRETIEN, è stato lanciato il nuovo pedale KEO. 95 grammi di concentrato di tecnologia del carbonio con un nuovissimo sistema di tacchetta.
Ancora una volta, i più grandi campioni saranno equipaggiati con KEO:
LOOK riceve per la seconda volta il Trofeo Innovazione INPI, in riconoscimento del suo "dinamismo nell'attuazione di una politica di proprietà industriale". L'innovazione rimane La priorità assoluta per i nostri ingegneri.
Lancio di 2 nuovi pedali:
Il KEO 2 MAX: il pedale di Alberto CONTADOR, vincitore del Tour de France 2009
KEO BLADE, Una nuova rivoluzione per nuove sensazioni. Il primo pedale con lama in carbonio ad essere votato miglior design agli “IF Design Awards” 2010 (Germania).
Per i Giochi Olimpici di Londra, LOOK mette a disposizione degli atleti su pista la L96. La sua aerodinamica ottimizzata e l'integrazione di molti componenti appositamente sviluppati per il telaio (guarnitura ZED Pista, attacco manubrio, manubrio, carrello sella) ne fanno un'arma formidabile.
LOOK riparte con 13 medaglie ai Giochi Olimpici e Paraolimpici di Londra.
LOOK ancora una volta va oltre i confini della tecnologia con la 695 AEROLIGHT: freni AEROBRAKE integrati con il 20% in più di potenza, nuovo attacco manubrio regolabile AERO STEM, tessuto in carbonio più leggero di 1,5K..... Non appena viene lanciata, le viene assegnato un Eurobike Award.
Il risultato di un lungo lavoro degli ingegneri LOOK per ottimizzare tutti i parametri che hanno fatto il successo del KEO BLADE CARBON. Il nuovo design integra perfettamente la lama in carbonio nel cuore del pedale per dar vita ad un pedale con il profilo più aerodinamico mai creato. Con la nuova superficie d'appoggio aumentata del 75%, è più potente e più leggero.
Frutto di 30 anni di esperienza nel settore del carbonio e di 10 anni di ricerche specifiche effettuate dal nostro ufficio progettazione, nasce la bici da strada più aerodinamica mai creata. Con i suoi 11 brevetti, la 795 AEROLIGHT è anche quella che integrerà la maggior parte della tecnologia:
Una nuova prodezza tecnologica: con la sua estrema integrazione e il suo design mozzafiato, la 796 MONOBLADE diventa la bicicletta più sottile e aerodinamica del mondo. E' la prima bici da triathlon / cronometro ad avere una forcella perno passante ultrasottile da 19 mm per un tubo sterzo da 25 mm (minimo autorizzato dall'UCI).
Il 2019 è un nuovo passo avanti per il marchio. Mentre il mondo del ciclismo sta cambiando, LOOK presenta la sua prima bicicletta a pedalata assistita elettrica in collaborazione con la società FAZUA. Il telaio in carbonio è realizzato su misura per integrare una batteria e un motore senza compromettere la performance e il design della bici.